Nomi, Cognomi e Infami

ore 20:30,
1° chiostro Abbazia Benedettina San Michele Arcangelo, Montescaglioso, Mt.
La lingua dell'arte ha in Cavalli un interprete d'eccellenza. Da tempo porta in scena, dei mafiosi, il loro essere osceni. Da tempo conduce contro le mafie la battaglia della parola. Il suo è un antiracket culturale consapevole che le difficoltà della stagione che il nostro Paese vive, lungi dall'imporre il silenzio, richiedono appunto – qui e ora – la parola.
Gian Carlo Caselli
Lo spettacolo di Giulio Cavalli è tratto dal suo libro che non è un libro come gli altri. Nomi, Cognomi e Infami è il diario impersonale di un anno di storie incrociate in una tournée che è scesa dal palco per diventare la sua storia: quella di un attore di teatro che vive sotto scorta ormai da tre anni.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookMigrant workers journey


È il viaggio in Basilicata di Michele Palazzi e Alessandro Penso ad aver vinto il primo premio della sezione Project Launch di Center, organizzazione no-profit di Santa Fe (New Mexico, Stati Uniti) che supporta e promuove progetti fotografici. Abbiamo posto qualche domanda ai fotografi.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookBMN Live Festival

Trip Art inna Castle

del Vetrano, Montescaglioso, Mt,
23/24 luglio 2011
Santa Maria del Vetrano è a circa dieci chilometri da Montescaglioso in provincia di Matera. Da alcuni anni questo monumento è stato completamente abbandonato e non risulta siano in atto progetti per il recupero, quando basterebbe poco per renderlo agibile e visitabile. Alcuni giovani provenienti da diversi paesi della provincia di Matera vorrebbero tramite due giorni di azioni, dancefloor, concerti e arte, sottolineare lo stato di abbandono del monumento e un suo possibile recupero e riutilizzo.
1 commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookFesta della Bruna


Dino Campana, inediti



Conserve d'autore

La rivoluzionaria riscoperta della tipografia

Matthew Crawford insegnava filosofia in un importante istituto di studi politici a Washington. Stanco del suo ben remunerato lavoro, lasciò tutto e aprì un'officina meccanica per riparare motociclette. Per Crawford, l'evoluzione del lavoro d'ufficio trasformava i colletti bianchi in un esercito di frustrati esecutori di direttive altrui, privandoli della possibilità di toccare con mano i benefici concreti della propria attività. Al contrario i lavori manuali offrono spazi di libertà e appagamento sconosciuti ai più.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookMorte e pubblicità

agosto 2005.
Quanti modi ci sono per guardare in faccia la morte e riflettere sui genocidi di massa?
L'associazione delle immagini di morte con l'immaginario della moda, fatto di belle facce e negozi nuovi, di loghi e simboli della società globalizzata, può dare l'idea che il mondo sia contaminato, che ci si trovi di fronte alla propria morte, non a quella dell'altro.
La questione delle scorie nucleari è risolta. Magari!

Negli Stati Uniti è dagli anni '70 che si sta studiando un deposito definitivo per le scorie radioattive a più alta intensità. Nel 1978 furono avviati gli studi nel sito di Yucca Mountain, nel deserto del Nevada. I costi di costruzione di questo sito supereranno i 54 miliardi di dollari (che dovranno essere pagati con le tasse dei contribuenti), ma non è affatto certo che questo entrerà mai in funzione.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su Facebook