Una lezione di stile

Ho conosciuto Tommaso Balsebre (Tommasino per gli amici, ma anche per gli altri) parecchi anni fa e mi colpì per la sua disponibilità, per la sua capacità di parlare con tutti, per il suo modo di raccontare storie anche inverosimili ma maledettamente reali, per il suo rituale accanimento che poneva nel cucinare, per il suo tabagismo, che lo spingeva ad acquistare stecche intere di pacchetti di sigarette che maniacalmente riponeva nel tiretto della sua scrivania in ordine cronologico per evitare che le sigarette invecchiassero, e per molte altre cose ancora.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookAids, the graphic intervention

Appunti sul cinema girato in Basilicata

In occasione del Festival Internazionale dei Circoli del Cinema, svoltosi a Matera nel mese di giugno 2007, non si parlò altro che dei film girati in Basilicata sia per la presenza di Gianni Amelio che nel 1973 girò nella città dei Sassi La città del sole sia per la mostra fotografica su Pasolini, regista de Il vangelo secondo Matteo, allestita da Domenico Notarangelo.
L'interesse, come si può ben comprendere, è grande.
Quando Mussolini fu ferito sul Carso (ma non abbastanza)

Nulla di nuovo nello scatolone in cui mi assento, nella piazza che esiste solo nei miei incubi o nelle mie truccherìe. Che io abbia intravisto o sognato una sfilatoia di formicole rosse non può interessare di meno a nessuno. Nemmeno a me, che però vorrei farmi agosismico dei sommovimenti che arrivo a percepire; caduta di qualche foglia, superstite come un reduce, dai platani della piazza; fra miliardi di foglie che cadono, proprio in questo momento, nel tempo che ci vuole a tastierare una sola parola, nel cielo o sulla terra, nell'universo pensabile.
Aggiungi commento | Stampa | Invia per e-mail | Condividi su FacebookQuando la guerra sarà finita
