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Mauro Bubbico, 03 febbraio 2012, ore 17:00

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Una mia amica ha scritto su facebook che per lei è solo a febbaio che inizia l'anno nuovo. Se così è, allora si possono ricominciare le pubblicazioni sul blog mostrando come Stefania Lusini, illustratrice dal talento innegabile, racconta i mesi dell'anno per Intema srl, azienda di tecnologie informatiche lucana. Valga da buon auspicio.

Il tema è quello delle nuove tecnologie e del loro rapporto con l'uomo.
L'autrice con uno sguardo disincantato e un linguaggio personale e poetico, composto da disegni come i vecchi cliché integrati con altre scritture e forme composte con la macchina da scrivere, ha realizzato il racconto dei dodici mesi. L'invenzione di Gutenberg, la macchina da scrivere e le nuove tecnologie sono evocate, come a voler ricostruire la storia della comunicazione in stretto rapporto con l'evoluzione della cultura materiale; le macchine sono strumenti per lavorare costruite dall'uomo anche per aumentare le informazioni su di sé: "È possibile realizzare una cultura materiale più umana se solo si comprende meglio il processo del fare".

Le brevi note in forma semplice, tra una riflessione e una citazione con una punta di retorica, sono state redatte a posteriori, partendo dal titolo dell'autrice alla tavola con l'intento di raccontare le immagini, e concepite per un pubblico di non addetti ai lavori qual è quello che fruisce del calendario. Tramite l'invenzione del Qr-code, forse un po' alla moda ma utile in questo caso allo scopo, è possibilie accedere al sito web del committente per individuare un approfondimento di supporto alla funzione educativa delle immagini.

 

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Gennaio/Il computer è macchina, un mero strumento
Il computer accompagna la nostra vita quotidiana, ha cambiato il nostro modo di rapportarci alle cose, ha velocizzato i processi, aiuta a sviluppare relazioni, ci connette con il mondo, ma sono relazioni autentiche? e quello che sul lavoro si faceva ha perso completamente senso? Il computer rimarrà una mera macchina se l'uomo non sarà in grado di gestirlo quotidianamente a suo favore, aumentando il suo sapere profondo, utile alla vita di relazione e alla produzione di una nuova creatività per il progresso generale.

 

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Febbraio/Memoria
Le immagini che evocano il circo: il gioco, il rischio, l'esotico, sortiscono in noi un effetto positivo, richiamano alla mente sentimenti e desideri, bellezza e meraviglia, perchè rimandano il più delle volte alla nostra infanzia, il periodo della nostra vita segnato dalla scoperta del significato dell'esser venuti al mondo. La memoria è tutto ciò che abbiamo davanti a noi come un enorme animale carico di significati ma leggero al tempo stesso come fatto di pixel. Spetta a noi guidarlo nella direzione giusta.

 

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Marzo/Visione a volo d'uccello (caratteristica di internet)
Quanti modi ci sono per guardare le cose? Esiste una superficie delle immagini, è la forma in grado di esprimere un significato, è quello che le immagini sono in grado di raccontarci. La visione a volo d'uccello è tipica delle incisioni calcografiche antiche come quelle famose di Piranesi. Erano le immagini dei viaggiatori che attraverso di esse restituivano a chi non aveva la possibilità di viaggiare l'immagine del mondo. Per farlo occorreva che l'immagine fosse descrittiva, scientifica, per niente emotiva, dettagliata perciò tridimensionale e vista dall'alto. Da questo punto di vista, se per esempio pensiamo a Google maps, internet può essere considerato come un gigantesco occhio in grado di guardare il mondo nella sua totalità fisica e noi attraverso di esso, ma con uno sguardo a volo di uccello.

 

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Aprile/Comunicazioni palindrome
Le parole palindrome sono quelle parole o numeri o frasi composti in modo da essere leggibili nei due sensi: da sinistra a destra e da destra a sinistra senza cambio di senso, le parole compiono un percorso rettilineo e inverso, ritornano indietro con una inversione a U. Moltiplicando 111.111.111 per se stesso si ottiene 12.345.678.987.654.321, "accavallavacca", "onorarono", "Anna ama Bob e Bob ama Anna". Si potrebbe dire che le parole, le frasi, i numeri palindromi non temono lo specchio, sono già immagini specchiate. Nel nostro caso le immagini sembrano alludere all'espressione "parlarsi addosso" cioè a nessuno, una comunicazione palindroma corrisponde in questo caso ad una comunicazione insignificante, senza senso, da evitare.

 

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Maggio/La rete crea comunità immaginate
La nostra epoca sarà sempre più pervasa dalla Rete, dalla sua capacità di connettere milioni di persone e dalla sua difficoltà a dare loro ciò di cui hanno da sempre bisogno: delle relazioni profonde con i propri simili. (Aime, Cossetta, 2010)

 

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Giugno/Immediatezza di tempo e di spazio
Nel gioco di accostamenti e analogie tra le immagini la circolarità degli oggetti è in grado di generare associazioni surreali e inconscie, rimandare, allo stesso tempo, ai grandi temi di riflessione, che cos'è il tempo, dove finisce lo spazio. Guardando questa immagine ognuno è in grado di leggere e interpretare in chiave personale perchè come dice Calvino, chi "ascolta ritiene solo le parole che aspetta", ovvero "chi comanda al racconto non è la voce: è l'orecchio", Munari conferma con "ognuno vede quello sa", il riferimento è al magazzino di immagini che ognuno cura e arricchisce nel corso della sua vita e con l'esperienza.

 

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Luglio/Gestire le informazioni
Il circo è una linea sottile, è un filo rosso che attraversa e pervade questo racconto di 12 mesi. In questo caso se le immagini sono metafore, allora vuol dire che le informazioni sono maschili e che a sostenerle e gestirle nel modo corretto sono le donne. Anticipa le previsioni del sociologo Domenico De Masi il quale sostiene che nel 2020 "il potere si sposterà verso le donne che, di fatto, avranno un carattere più mascolino e inflessibile. Le donne saranno più longeve degli uomini, sposeranno partner più giovani o avranno figli senza avere un marito. Valori tipicamente femminili come l’estetica e l’emotività apparterranno anche al maschio".

 

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Agosto/Navigare
Navigare in questo contesto è un navigare in Rete ma non è escluso che si tratti anche di un camminare sull'acqua, aiutandosi con un remo magari ma con lo sguardo sempre inchiodato all'orizzonte come a dire che non è importante dove siamo ma verso dove guardiamo.

 

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Settembre/Con la Rete vedo, parlo, opero
Quante cose si possono fare in Rete? La rete sempre più tende a riproporre forme e modelli che richiamano quelli della società tradizionale. "Internet è caratterizzata da un'architettura aperta, peculiarità che la rende simile alle più recenti metafore usate per definire le culture: cantieri sempre aperti, dove i processi di costruzione, di modifica, di sottrazione, di bricolage continuano incessantemente, in un processo costante. In questo senso possiamo dire che la forma di organizzazione in rete è più simile al modello di cultura è il 'free software', che vive di apporti collettivi e si rimodella grazie a ogni nuovo incontro, che risulta fondamentale all'esperienza umana, perché stimola l'innovazione." (Aime, Cossetta, 2010)

 

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Ottobre/Digitalizzazione del lavoro
La tecnica gode di cattiva fama; può sembrare senz'anima. Non così la vedono le persone le cui mani raggiungono un grado di specializzazione molto elevato. Per loro la tecnica sarà sempre collegata all'espressività. Due secoli or sono, Kant ebbe a osservare en passant: "La mano è la finestra della mente". La scienza moderna ha fondato la propria fortuna su quell'osservazione. Di tutti gli arti umani, la mano è quello che compie i movimenti più svariati, movimenti che possono essere controllati a nostro piacimento. La scienza ha cercato di spiegare come quei movimenti, nonché le varie modalità di prensione e il senso del tatto, influiscano sul pensiero. (Richard Sennet, 2008)

 

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Novembre/La globalizzazione della comunicazione
Se la rete è fatta di doni, il dono rappresenta la possibilità di costruire reti, scambiare informazioni, condividere link, di costruire connessioni con altre persone, ritrovarsi e rinsaldare rapporti e ritrovarsi con modalità differenti. Il motivo che muove una quantità enorme di persone è la ricerca di relazioni, il bisogno di creare legami per la costruzione di una comunità planetaria.

 

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Dicembre/Scambio, dono, ricambio
La Rete è attraversata da numerose forme di scambio. Le sue maglie, sono percorse continuamente da "beni informatici", che viaggiano rapidamente da un computer all'altro: file musicali, programmi, informazioni, dati. Gli scambi assumono forme diverse e diversi sono gli attori coinvolti. Uno dei fenomeni più eclatanti della Rete è senz'altro Wikipedia, enciclopedia online, multilingue sostenuta dalla Wikimedia Foundation e redatta da milioni di volontari sparsi in tutto il mondo, senza fini di lucro. (Aime, Cossetta, 2010)

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