Nel Carnevale di Tricarico sfilano personaggi che impersonano tori e vacche. Neri con nastrini rossi i primi, bianche con nastrini colorati le seconde. Inquadrati secondo un ordine rigoroso che si rifà alla mandria in transumanza, il corteo è aperto dal massaro, vestito di pelli, con bastone e fucile, impegnato a mantenere l'ordine nella coloratissima sfilata e ad impedire e controllare le intemperanze dei tori.
Tutti scuotono imponenti campanacci momentaneamente sottratti ai bovini e le vie del paese sembrano attraversate da un immensa mandria in movimento. Come altrove anche qui gli abitanti offrono vino, salumi e formaggi che costituiranno la "dote" per le libagioni notturne prima che il Carnevale muoia. E come è tradizione Carnevale muore sempre a pancia piena.